La carta: tutto quello che c’è da sapere

La carta: tutto quello che c’è da sapere
23 Ottobre 2019 Lucia

Volete sapere tutto sulla carta fatta a mano e, perché no, magari fare un foglio con le vostre mani?

Allora il posto che fa per voi è il Museo della Carta di Acquasanta.

Poco lontano dal santuario dedicato a Nostra Signora dell’Acquasanta, dove nel 1832 convolarono a nozze il re Ferdinando II di Borbone  e Maria Cristina di Savoia  e dove Camillo Benso  seguì con interesse una processione religiosa delle Casacce  (le antiche confraternite), lungo il torrente sorge una antica cartiera, attiva dalla metà del ‘700 fino al 1985.  Fino a trentaquattro anni fa, con stracci e materiali riciclati, si produceva la carta con i macchinari tuttora conservati all’interno degli ambienti della cartiera; sulla parete esterna dell’edificio è ancora ben visibile la ruota del mulino idraulico. E oggi la cartiera è di nuovo attiva.

All’interno del museo ho incontrato Giuseppe, artigiano della carta, che con passione svela tutti i segreti della produzione, coinvolgendo i visitatori.

Si scopre come funzionavano i macchinari di un tempo e quanto la fatica e l’abilità degli artigiani hanno contribuito a rendere la manifattura cartaria un’eccellenza genovese.

La visita guidata comprende anche la possibilità di realizzare un foglio a mano: una bella esperienza che ci trascina in un tempo in cui la manualità e l’abilità dei maestri cartai permetteva di creare un risultato artigianale raffinato.

Io mi sono divertita a fare il mio foglio di carta che, come un oggetto prezioso, mi sono portata a casa!

Giuseppe non accompagna solo i visitatori nella cartiera, ma vi lavora per creare, con professionalità e fantasia, fogli di carta bellissimi. Presso il museo vi è un piccolo punto vendita dove si trovano fogli di carta pregiata, decorati con foglie e fiori, colorati con tinte naturali e una serie di oggetti in carta; avrei voluto comprare tutto!!

Per visitare la cartiera trovate tutte le indicazioni sul sito del Museo della Carta.

Vi suggerisco questa breve gita dal centro di Genova; dopo la visita al Museo della Carta potete rilassarvi alle Terme di Acquasanta o rifocillarvi nella vicina Osteria dell’Acquasanta.

 

 

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