Se la parola peste vi evoca noiosi pomeriggi della vostra adolescenza, quando svogliatamente leggevate le pagine manzoniane per provare ad affrontare in maniera sufficiente l’interrogazione del giorno seguente, ho da proporvi una mostra che vi farà cambiare il vostro approccio con l’argomento. Premesso che, comunque, le pagine manzoniane, rilette in età più matura, offrono una lettura coinvolgente, vi suggerisco di visitare la mostra “La grande peste. Genova, 1656-1657” al Museo dei Beni Culturali Cappuccini. La peste qui presentata a non ė quella del Manzoni, bensì l’epidemia scoppiata a Genova una ventina di anni dopo, nel 1656.
La popolazione di Genova fu decimata, c’e chi dice che il 70% dei Genovesi morí in quel frangente, e la ricostruzione del tessuto sociale ed economico della città fu poi lungo e difficile.
La Repubblica si trovò a fronteggiare problemi relativi alla cura e alla profilassi della malattia, affidandosi alle competenze dei medici del tempo che proponevano rimedi per la salute delle persone e per la disinfestazione dei luoghi.
La generazione successiva si trovò a vivere in una città in cui mancavano le competenze di artisti, artigiani, operai che erano stati decimati e le nuove leve non avevano avuto maestri da cui imparare i mestieri.
La mostra genovese racconta gli anni della peste attraverso documenti che ci riportano con concretezza alla vita della città in quei momenti difficili, facendoci scoprire come la popolazione affrontò la pestilenza. Se molti nobili si allontanarono dalle loro residenze cittadine per trovare scampo nei loro possedimenti extraurbani, la maggior parte della popolazione non poteva fare altro che affidarsi ai medici della città o cercare aiuto nella compassionevole azione di conforto dei religiosi, ed in special modo dei Cappuccini, sempre presenti e attivi tra la gente.
La peste della 1656 rappresenta un capitolo triste della storia della città; un capitolo in cui furono attori uomini e donne del popolo e della nobiltà, religiosi e religiose, benefattori e benefattrici; un capitolo che possiamo rileggere attraverso i documenti, i dipinti e gli oggetti presenti in mostra.
La mostra La grande peste. Genova, 1656-1657 è al Museo dei Beni Culturali Cappuccini in viale IV novembre, 5 – Genova (ingresso da via Bosco – dietro il palazzo di Giustizia) fino al prossimo 2 luglio.