
Liguria
Ventuno lettere per raccontare la Liguria, la mia regione, che amo profondamente.
Leggete e aggiungete i vostri suggerimenti; li aspetto con curiosità per stupirmi con voi!
A come Alta Via. Un vero e proprio paradiso per gli escursionisti che possono attraversare la Liguria lungo un itinerario di oltre 400 Km da est a ovest, scoprendo panorami mozzafiato e incontrando paesaggi diversi: dai boschi ai prati, dalle zone brulle alla vegetazione più lussureggiante.

Alta Via
B come Biodiversità. Per chi, a differenza di me e con atteggiamento più scientifico, si avvicina ad un territorio scoprendone le diverse varietà di organismi viventi, la Liguria offre molti punti di interesse: è la regione che ha la percentuale più alta di territorio boschivo in Italia con la relativa flora e fauna ed un litorale che ospita un ambiente marino costiero di grande ricchezza.
C come Chiese. Qualcuno aveva definito la Liguria la regione dei santuari: dalla costa all’entroterra il paesaggio è costellato da mille campanili a sottolineare una devozione che in passato era sentitissima da una popolazione di pescatori e contadini che vivevano in un territorio difficile e da chi, come viandante in pellegrinaggio, percorreva le vie della regione.
D come Donne. Eh sì, pare che le donne liguri siano famose per il loro carattere battagliero, sempre pronte a fronteggiare le più diverse difficoltà, e per la loro forza fisica. E non è solo una fama recente, ma già ne parlava lo storico Diodoro Siculo, che nel I secolo a. C. così scriveva: “Per quanto riguarda le donne, esse prendono parte ai lavori di fatica più pesanti indifferentemente accanto agli uomini”.
E come Enogastronomia. Focaccia genovese e focaccia col formaggio di Recco, pesto e salsa di noci, piscialandrea di Imperia e mesciua spezzina; e poi le olive taggiasche e le acciughe di Monterosso, l’olio d’oliva e i vini e lo Sciacchetrà… Un percorso enogastronomico in Liguria vi farà immergere in un tripudio di sapori e profumi.
F come Festival di Sanremo. Ebbene si, la Liguria è famosa nel mondo anche grazie al Festival della Canzone Italiana; anche se a volte da taluni un po’ criticato o snobbato, alzi la mano chi non lo ha guardato almeno una volta!
G come Giardini. Da levante e ponente la Liguria è costellata da parchi e giardini meravigliosi. Dal giardino di Villa Marigola a Lerici , da cui di si gode una vista spettacolare sul golfo dei Poeti, a quello dell’Abazia della Cervara nel Golfo del Tigullio; dal parco storico di Villa Durazzo Pallavicini a Genova Pegli, eletto parco più bello d’Italia nel 2017, ai lussureggianti giardini Hanbury poco distanti dal confine francese in provincia di Imperia. Ma ce ne sono tanti altri da scoprire…

Parco di Villa Durazzo Pallavicini
H come Hotel. Se la Liguria si riempie di turisti, certamente gli hotel non possono mancare. Al top della classifica c’è l’Hotel Splendido di Portofino dove vivere una vacanza da sogno e sentirsi come un divo di Hollywood o un cantante dalla fama planetaria.

Hotel Splendido
I come Isole. Piccole isole si ergono di fronte alla costa ligure: in provincia di La Spezia l’arcipelago del Golfo dei Poeti, con la Palmaria dove poter fare una bella escursione e fermarsi a pranzo alla Locanda Lorena o, in provincia di Savona le isole di Bergeggi e Gallinara, circondate dall’area marina protetta, veri paradisi per i subacquei.
L come Laghi. Sì lo so che se si pensa alla Liguria , la prima cosa che viene in mente sono le spiagge, poi magari si pensa anche ai monti, ma i laghi? Eppure ce ne sono tanti: vi ho già parlato del lago di Giacopiane e del lago del Bocco, ma ce ne sono davvero tanti altri; e nella stagione estiva perché non fare un pensierino su un tuffo nelle acque dolci e fresche dei laghi dell’entroterra?
( continua…)
