Letizia Battaglia sono io

Letizia Battaglia sono io
11 Luglio 2023 Lucia

Ci sono delle fotografie perfette tecnicamente, in cui tutte le  regole della composizione sono state seguite pedissequamente  e ci sono fotografie in cui la l’immagine è più disordinata ma comunicano emozioni forti a chi le guarda. Generalmente i fotografi si dividono tra chi cerca la perfezione formale e chi vuole comunicare con immagini dal forte impatto emotivo.

Letizia Battaglia non fa una scelta e le sue foto eleganti e composte con ordine quasi maniacale ci sbattono in faccia la cruda realtà delle storie che raccontano.

Ma forse per Letizia Battaglia rispettare le regole dei 2/3 o della sezione aurea era qualcosa di naturale e anche quando si trovava di fronte a scene drammatiche in cui velocemente doveva scattare, i suoi risultati perfetti nascevano spontaneamente; così mi piace pensare….

La mostra a Palazzo Ducale  è un pugno allo stomaco:   si ritorna agli anni  Settanta e  Ottanta, spettatori dei delitti di mafia che hanno insanguinato la Sicilia. Chi ha vissuto quegli anni ricorda sicuramente quei momenti tremendi ed i più giovani possono leggere una pagina triste della storia del nostro  Paese. Ma Letizia Battaglia non è solo reporter dei delitti di mafia: ci racconta Palermo  con la vita quotidiana che si  svolge nei vari quartieri, tra feste opulente e vicoli sudici.

Ci sono foto bellissime, che mi hanno colpito davvero  e davvero vi consiglio di fare un salto a Palazzo Ducale.

In mostra ci sono  anche alcune edizioni delle riviste da lei fondate  (Grandevù e Le edizioni della Battaglia) e alcuni suoi progetti  interessanti:  la serie degli Invincibili propone immagini sue o di altri fotografi  incorniciate da  piccoli ritratti in bianco e nero con poche linee di colore: sono i suoi personaggi di riferimento, gli “invincibili” della sua vita.

Il regista Wim Wenders la ricorda con queste parole:

Ti amo, Letizia, per essere la persona straordinaria che sei e per quello che hai creato.

Ed  in mostra ci sono  tanti ricordi e giudizi di personaggi del mondo dell’arte e della cultura che la hanno incontrata.

 

L’ultimo suo progetto su commissione è del 2020 (Letizia Battaglia è mancata nel 2022).E’ la campagna pubblicitaria per la Lamborghini; le sue foto a colori in cui le protagoniste sembrano più le bambine indifferenti al lusso che non  la vettura pubblicizzata  ancora una volta ci propongono una Letizia  Battaglia imprevedibile e anticonformista.

 

La mostra Letizia Battaglia sono io  è a palazzo Ducale a Genova fino al prossimo 1 novembre.

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