Mete vicine e lontane

Siamo ormai nella stagione delle vacanze estive; se state affannosamente consultando guide turistiche, riviste di viaggi, siti web con classifiche di luoghi imperdibili e siete ancora indecisi tra mare o monti, città d’arte o parchi naturali potete trovare qualche suggerimento nel palazzo della Prefettura di Genova. Gli affreschi del loggiato al piano nobile sono una sequenza di vedute di città italiane e straniere assolutamente dettagliate. Dipinte nella seconda metà del ‘500 dai fratelli Calvi, queste vedute sono una più bella dell’altra.

C’è Roma, il cui tessuto urbano è dominato dal Pantheon e dal Colosseo; c’è Venezia con le cento isolette della laguna tra cui spicca il sestiere di san Marco; c’è Milano, protetta da possenti mura e dominata dal Castello Sforzesco; c’è Firenze, attraversata dall’Arno, con Santa Maria del Fiore ed il campanile di Giotto; c’è Gerusalemme, col Muro del Pianto; c’è Anversa con la cattedrale di Nostra Signora dal campanile altissimo; c’è Napoli, il cui golfo è dominato dal Maschio Angioino.

Sembrano quasi delle proposte di viaggio, dei suggerimenti per organizzare un itinerario alla scoperta di queste città. E poi c’è la veduta di Genova: bellissima la città con le case dai tetti grigi d’ardesia, con la cattedrale dalla facciata a fasce bianche e nere, con i lunghi ponti di legno del porto che si dipartono dalla Ripa Maris, con i monti che la circondano e con la Lanterna che dà il benvenuto ai naviganti che si avvicinano alla Superba.

Sì, lo so, mi sono un po’ dilungata su Genova…ma il mio cuore batte per questa città che è sempre bellissima, ricca di sorprese, affascinante per i suoi tesori nascosti, sorprendente per i contrasti che la rendono vitale, unica ed inconfondibile.

E allora, oltre ai viaggi in posti lontani, vale sicuramente la pena girovagare per Genova per non smettere mai di stupirsi.