Finalmente a Genova è tornata Euroflora!
Se c’è forse un po’ di delusione da parte di chi in passato non ne ha perso un’edizione e sperava di ritrovare le coreografie eccezionali con tanto di cascatelle e abbinamenti floreali inconsueti che venivano allestite nei padiglioni della Fiera di Genova, la nuova location nei parchi di Nervi ha sicuramente passato l’esame.
Inseriti tra il verde dei prati e gli alberi monumentali, gli allestimenti di fiori dalle tinte sgargianti hanno colorato i parchi per una festa di primavera!
Io adoro i fiori, anche se non ho quello che si dice un pollice verde e non conosco i nomi delle diverse varietà; ma sono rimasta incantata davanti alle distese colorate e alle composizioni variopinte. Ci sono poi le installazioni di Giuseppe Carta, con i suoi peperoncini rossi incorniciati dalle quinte vegetali di verde verticale (Germinazioni) e gli aquiloni di Alain Micquiaux a decorare il Labirinto.
Non me ne vogliano i sostenitori dell’Euroflora tradizionale (quella alla Fiera), ma passeggiare nei parchi e gettare lo sguardo verso il mare tra un’allestimento e l’altro è sicuramente più piacevole che essere spinti dalla folla all’interno di un padiglione dove spesso il caldo e l’umidità risultavano soffocanti.
Detto questo vi metto qualche foto scattata oggi, altre le trovate su Instagram (stupiscitiagenova) e vi consiglio di andare a visitare Euroflora entro il prossimo 6 maggio: critiche a parte – noi Genovesi siamo i campioni mondiali del mugugno, no?-, è un evento da non perdere.
Incrociando le dita, speriamo che i prossimi giorni siano soleggiati e che questa primavera, esplosa un po’ in ritardo, si possa festeggiare con un tripudio di fiori.
Per arrivare a Euroflora, per comprare i biglietti (anche online) e per tutte le info sugli orari, il sito ufficiale di Euroflora 2018 è qui.