L’imponente edificio dell’Ex Magistero in Corso Monte Grappa a Genova, inaugurato da Mussolini nel 1938, è oggi, per ironia della sorte, occupato dal Buridda LSOA .
Lo scorso weekend all’interno dei vari spazi e sul tetto dell’edificio si sono incontrati street artist genovesi e foresti per un evento che li ha visti coinvolti con spray, rulli e pennelli a colorare tanti muri. Io vi ho fatto un salto sabato, ho visto molti di loro al lavoro e come sempre mi succede, mi è piaciuto tantissimo vedere street artist all’opera. Ma andiamo con ordine, prima di tutto voglio mostrarvi qualcuno dei murali che erano già lì, fatti in passato, che mi hanno davvero colpito .
Nei fondi dell’edifico c’è una stanza dove sulle pareti e sul soffitto si assembrano i volti, abbastanza inquietanti e dalle espressioni incisive, di NemO’s.
Un altro volto è quello realizzato da Caktus&Maria nel 2015: un sorriso beffardo ed uno sguardo pungente per un clown che è forse un Joker ante litteram…
Poi c’è il polpo avvinghiato alla Lanterna di Croma.
Il murale di Aladin è un vero e proprio manifesto politico.
Buridda, 29 aprile 2023
Ma adesso vi racconto chi ho visto lavorare la settimana scorsa e vi suggerisco di seguire tutti gli artisti sui loro profili Instagram per vedere la fase finale dei loro lavori
Sulle scale, accompagnati da una energica colonna sonora, c’erano gli artisti della BDS CREW. Qui vedete all’opera Web3 e Shen2 .
Ho incontrato Monograff, che con rulli ha colorato tutti i muri di una stanza. Qui vedete l’inizio del lavoro…
MrFijodor era alle prese con la Pig lizia (una polizia un po’ particolare!)…
Rois era davvero all’inizio, quindi non vi svelo nulla, ma andate a cercare il suo lavoro finale e rimarrete come sempre colpiti dalla sua scelta di colori.
Sul tetto dell’edificio ho poi incontrato isla–mood, una ragazza dolcissima che avevo conosciuto tempo fa e che fa disegni coloratissimi con bombolette e pennelli.
Il lavoro da di Fonk, ancora da terminare, è già assolutamente riconoscibile…
Uscendo ho incontrato Useless Idea che dipinge su cartoni….
Nel retro dell’edificio , un grande murale riporta la frase di Yuri Gagarin “Da quassù la Terra è bellissima, senza frontiere né confini”
Beh, a questo punto non vedo l’ora di tornare al Buridda per vedere le opere terminate; e voi non ci volete fare un salto?
1 Commento
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Articolo molto interessante!