I fiori mi piacciono tantissimo; non ne conosco i nomi, ma sono sempre attratta dalla loro bellezza. E non parlo solo dei fiori “nobili” che si trovano dai fiorai, ma mi affascina la bellezza dei fiori spontanei che trovo quando vado in montagna lungo i sentieri e nei prati.
Forse che scorre nelle mie vene lo stesso sangue di qualche nobile dama genovese del passato? Eh si, perché le nobildonne del ‘500 e ‘600 facevano vere e proprio follie per arredare le loro sontuose dimore con magnifici fiori.
Follie per i tulipani
Alcuni fiori erano considerati un vero e proprio lusso, alla pari di oggetti preziosi. Parlo dei tulipani, che costavano un occhio della testa e che arrivavano dalle Fiandre. Alcune dame se li facevano regalare come pegni d’amore e li conservavano in vasi chiamati tulipaniere.
Nelle collezioni di ceramiche dei Musei di Strada Nuova, a Palazzo Tursi, sono esposti alcuni di questi vasi: potevano contenere un numero esiguo di tulipani, non un vero e proprio mazzo, a sottolinearne la preziosità.
Fiori per le nozze
Si raccontano alcune pretese di una dama forse un po’ troppo capricciosa, appassionata di fiori: parlo di Paola Brignole Sale. Costei nel 1681 convolò a nozze con Paolo Spinola. I festeggiamenti furono degni di una regina, con il coinvolgimento di diversi artisti: tra gli altri, il compositore Alessandro Stradella compose il “Barcheggio”, una serenata eseguita su un’isola galleggiante al centro del porto (più o meno dove oggi si trova il Bigo) con gli ospiti posizionati intorno, su diverse barche.
La tavola del banchetto deve essere stata davvero magnifica, con quattro statue di pasta e piramidi di frutta e dolci. Ma anche il capitolo di spesa per i fiori ci racconta che la sposa aveva non poche pretese; questo l’elenco:
Conto de fiori …per il banchetto
…n.18 rose incarnate
dozzene n.1 cassia … dozzene n.3
aranci …dozzene n.2 garofani …dozzene n.2 anemoni …
dozzene n.2 sichemoro … dozzene n.2 ranoncoli ..dozzene n.2
rose bianche … dozzene n.4 lillio convallio … dozzene n.8 barichi
… dozzene n.1 rose 5 foglie … dozzene n.1 tolipani …
… dozzene n.4 poretti …dozzene n.2 pomi di rose … dozzene
n.6 giacinti .
Quelli per li bacili saranno di quella specie cioè Ranoncoli/ Anemoni/
Rose/ Ambratti/ Fior di cetrone/ Gialsomino/ E garofani.
Tremoli n.24…Cetrone n.12 Rose moschette n.12…Rose bianche n.12… Rose incarnatte n.18
Si tratta di fiori singoli, tralci e mazzi per decorare la tavola e gli ambienti dei festeggiamenti; forniti da monasteri diversi, alcuni avevano fioritura in distinti periodi dell’anno. Come abbiano fatto a procurarli tutti contemporaneamente rimane per me un mistero!
Evidentemente la famiglia della sposa non ha badato a spese per organizzare il giorno più bello della loro adorata pargola!