Una breve passeggiata al Forte di Santa Tecla

Una breve passeggiata al Forte di Santa Tecla
1 Gennaio 2021 Lucia

L’idea era quella di smaltire un po’ di calorie, ma con le disposizioni dei vari dpcm che ci hanno chiuso in casa in zona rossa e con le condizioni meteo non proprio favorevoli, la cosa si è complicata un pochino. Per fortuna tra le molte giornate super fredde e piovose sono riuscita a  sfruttare una mattinata di sole e ho fatto una breve passeggiata non lontano da casa… sono salita al Forte di Santa Tecla.

 

Dalla Rotonda di San Martino (vicino all’ingresso del Pronto Soccorso) parte la salita Superiore di santa Tecla che si inerpica ripida verso l’omonimo forte. Si cammina tra alti muri lungo una antica creuza (peccato che la pavimentazione originale in mattoni sia stata sostituita quasi interamente dall’asfalto).

Si arriva al Forte, oggi completamente circondato dalle case, sicuramente in posizione meno elevata e isolata rispetto alle altre fortificazioni genovesi.

La struttura è possente; il forte è chiuso al pubblico ma è comunque possibile percorrere un camminamento esterno che fa scoprire alcuni dettagli della costruzione.

 

Un po’ di storia

Costruito nel 1747, per la sua posizione strategica sull’altura che dominava la collina di Albaro e San Martino, fu utilizzato dai Francesi durante l’assedio austriaco del 1800.

Con l’annessione al Regno di Sardegna l’edificio fu innalzato di un piano e sul portale d’ingresso fu posizionato lo stemma sabaudo.

In seguito il forte ebbe diverse destinazioni d’uso: da caserma a carcere militare fino ad un  progressivo degrado nel dopoguerra. Oggi, in parte restaurato negli interni, ospita l’Organizzazione di Volontariato Associvile.

Prima della costruzione del forte l’area era occupata da una chiesa, risalente forse all’XI secolo, oggi inglobata nelle fondazioni del cortile interno, dedicata a santa Tecla.

 

 

 Santa Tecla, chi era costei?

Ho cercato di capire chi fosse la dedicataria della chiesa, ma non sono riuscita a venirne a capo.

La chiesa cattolica annovera più sante con questo nome: tra le più note vi sono una discepola di San Paolo e una martire perseguitata da Diocleziano… se qualcuno sa sciogliere questo dilemma, aspetto fiduciosa le vostre segnalazioni!

 

 

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