Questo non è un blog di recensioni di ristoranti, ma lo spirito dei miei post è di condividere con chi mi legge le belle esperienze che mi capitano: una cena al ristorante La Brinca è senz’altro una di queste.
Adoro questo ristorante ed ogni volta che ci torno non rimango mai delusa.
Si trova a Ne, in val Graveglia, alle spalle del Golfo Tigullio: risalendo la provinciale SP26 ad un certo punto si trova l’indicazione ad un bivio sulla sinistra. Si salgono alcuni tornanti e si arriva al piccolo borgo con la chiesa di S. Maria; ancora due curve e si arriva alla Brinca. Qui negli anni ’30 vi era un’osteria-bottega che costituiva il centro commerciale della borgata. Oggi sono cambiati i tempi, ma i nipoti gestiscono la cucina con amore per le tradizioni e con la consapevolezza che i piatti realizzati con prodotti genuini e con un sapere ereditato dai nonni fanno la differenza.
Il menù
Il menù propone i piatti del territorio, così come si preparavano nelle cucine di casa: tanti ortaggi per realizzare piatti piuttosto elaborati.
Dall’antipasto al dolce è tutto un tripudio di sapori, di profumi, di colori! Ogni volta faccio fatica a scegliere tra gli antipasti della tradizione (tra cui figura la spesso dimenticata torta baciocca con le patate quarantine), tra le paste condite con il pesto fatto nel mortaio, con il tuccu ( il tipico sugo di carne genovese) o col sarazzu (la ricotta stagionata della Val d’Aveto), tra i secondi di carne e di verdura: è difficile scegliere tra il fritto misto alla genovese e le tomaxelle (involtini di carne con erbe aromatiche e funghi).
Per i buongustai il menù propone anche un piatto di mezzo: le lattughe ripiene in brodo, che sono una vera delizia!
E poi arriva la carta dei dessert e per me, che sono golosa, le difficoltà aumentano: la scelta è davvero ardua, ma alla fine mi faccio tentare dal “Sorbetto allo sciroppo delle nostre Rose”, un piacere per il gusto, ma anche per gli occhi!! Sarà che mi ricorda il profumo intenso dello sciroppo di rose che una signora mi preparava e regalava quando ero bambina, sarà che viene proposto su un tappeto di petali di rosa a creare una presentazione raffinata, ogni volta cedo e termino la cena con estremo piacere.
Buon appetito!!
La Brinca è a Ne, in via campo di Ne, 58.
P.S.
Ho tralasciato un elemento sicuramente importante: la cantina. La scelta dei vini è sicuramente interessante, ma io sono astemia: nessuno è perfetto!
2 Commenti
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Grazie davvero di cuore! E’ molto bello! Un caro saluto da Ne
Sergio -
Saluti da Cile
Angelo Podesta /Maria Teresa Bafico