Non c’è nulla di più inebriante per noi Genovesi che il profumo della focaccia: se passiamo davanti ad un panificio, con la focaccia appena sfornata, parte uno stimolo che va dritto al cervello e scatta un’acquolina incontrollabile, un appetito insaziabile a cui non riusciamo a resistere. Per evitare di ingurgitare tonnellate di focaccia ogni anno, ci siamo inventati la “striscia di focaccia”: non è difficile incontrare chi, facendo la spesa dal fornaio, con estrema nonchalance chieda di aggiungere una strisciolina di focaccia. Che sarà mai? Non è una vera e propria porzione, sono pochi morsi e certo non squilibrerà la dieta!
Quando poi il profumo di focaccia si fa più intenso, mi torna alla mente l’immagine di me bambina con la focaccia nel pezzo di carta straccia; allora i panifici non avevano la carta anti-unto che c’è adesso e quindi incartavano la focaccia nella carta straccia: l’olio trasudava dalla carta e con le dita bisunte mi macchiavo immancabilmente magliette e vestitini!!!
Ed ora qualche suggerimento per i non Genovesi: la focaccia si mangia in ogni momento della giornata: a colazione, come veloce snack quando si è assaliti dalla fame, durante i pasti, come aperitivo …
A colazione va pucciata nel caffelatte; il gusto del salato e del dolce insieme è appetitoso e l’olio galleggia nella tazza del caffelatte creando delle bolle: a questo punto possiamo dire che la focaccia ha fatto l’occhiolino!!
Se venite da altre città italiane non paragonatela con schiacciate varie, pizze bianche o altro perché noi Genovesi siamo irremovibili; su questo argomento gli abitanti della Superba non transigono: la focaccia è la focaccia!!
A questo punto vi chiederete dove si trova la migliore focaccia della città e starete aspettando una classifica con tanto di indirizzi. Missione impossibile!
Se mettete dieci Genovesi intorno ad un tavolo e chiedete qual è la migliore focaccia, darete il via ad una discussione senza fine che vi confonderà ancor più le idee: ognuno ha la sua focaccia migliore, chi la vuole croccante, chi un po’ più morbida, chi ben cotta, chi un po’ più cruda, chi assolutamente tagliata al bordo, chi al centro….
L’unica cosa che vi posso dire è: provatene tante e fatevi la vostra classifica; la migliore sarà senza dubbio la vostra preferita!!!